Milano
 

Arte e Musei oggi.

Dal "fuoco sacro" al "purpose": luoghi di emozioni, cultura e futuro

29 maggio 2023, ore 18:30
Westin Palace Hotel (Piazza della Repubblica 20, Milano)
 
 
 
Arte e Musei oggi.
 
 
 

Care Amiche e cari Amici,

 

si spengono le luci (questa volta, fortunatamente, non a causa del blackout elettrico durato esattamente (!) fino a un minuto prima dell’inizio della nostra serata), la canzone dei Coldplay “VIVA LA VIDA” fa da sottofondo alle delicate parole della nostra Socia Valeria Canzi che narra pillole biografiche delle nostre Ospiti: Marcella Beccaria (Vice Direttrice Castello di Rivoli di Torino), Francesca Cappelletti (Direttrice Galleria Borghese di Roma), Alessandra Quarto (Direttrice Museo Poldi Pezzoli di Milano).

Sono parole che le descrivono come donne di impatto, con una storia professionale intensa ed un intreccio di tratti umani, passioni, obiettivi e affetti.

Nel mentre, gli sguardi della platea si perdono tra le immagini proiettate sul maxischermo, che raffigurano le meraviglie custodite nei tre Musei: Poldi Pezzoli di Milano, Galleria Borghese di Roma e Castello di Rivoli di Torino. Un momento di grande suggestione, il cui clima viene ripreso sapientemente da un moderatore di eccezione: Marco Carminati (Caporedattore Sole24Ore, Responsabile inserto culturale “Domenica”), storico dell’arte, che avvia la conversazione con le Speaker. Domande semplici ma efficaci, che arrivano al pubblico con una comunicazione leggera e avvolgente, a tratti ironica, e con piena padronanza del palco; sono domande sulle loro scelte professionali, sulla direzione che stanno dando ciascuna ai propri luoghi museali e che ricevono risposte capaci di suscitare un interesse palpabile e fanno “sentire” a tutti non solo una profondissima densità di conoscenze, ma indubbiamente una leadership anche innovativa nel trasmettere storia, passato, tradizione, ma anche novità e futuro.

La platea è in religioso silenzio, affascinata come quando si sosta davanti ad un’opera d’arte che trasmette emozione.

E sono emozioni anche quelle che ciascuna di loro ancora ci trasmette nel raccontarci come portare il Museo fuori dal Museo:

  • il progetto presentato da Alessandra Quarto quando dirigeva Brera/Humanitas che farà da volano per altri progetti firmati per il Poldi. Si tratta di particolari, dettagli significativi di alcuni quadri della Pinacoteca di Brera, riprodotti a tutta parete nei corridoi e nelle sale d’attesa dell’ospedale, così da accompagnare chi sosta in quel luogo di cura con immagini scelte per essere adatte a quel reparto;
  • la “conversazione” tra la Galleria Borghese e i Giardini (così l’ha chiamata Francesca Cappelletti): spazi da intrecciare e far dialogare attraverso le opere d’arte per includere, e coinvolgere diversi soggetti del territorio e un diverso pubblico; un pubblico oggi trasversale, attratto dall’arte ma anche dalle tecnologie, che tende a fermare le opere in una raffigurazione instagrammabile; e ancora
  • il Museo vissuto sulla propria pelle e nella pelle: così che l’arte diventa avvolgente e capace di parlare non solo agli occhi ma a tutto il nostro corpo. Come in una esperienza incarnata, senza dimenticare che ogni opera d’arte, per Marcella Beccaria, ha anche un proprio profumo.


In chiusura, gli applausi abbondanti e fragorosi dei numerosi Soci e Amici presenti hanno attestato l’apprezzamento per questa serata inusuale, come lo sono i Cenacoli LEAF. (Alessandra Zoia).

Permettetemi di chiudere con un grazie speciale al gruppo LEAF che ha lavorato all’ideazione e realizzazione di questa serata.

In particolar modo: Valeria Canzi e Alexia Giugni (Coordinatrici dell’evento), Barbara Negro, Luisa Palermo, Cristiana Pierotti, Alessandra Zoia (Team organizzatore dell’evento).

Fedeli osservanti del canoviano “onori ed oneri a chi fa”, l’indiscutibile successo è tutto merito loro. (Chiara).